Mentre i teatri sono chiusi, Elio Germano con uno dei primi
esperimenti mondiali di teatro in realtà virtuale arriva direttamente nelle
case degli spettatori: occhiali immersivi e cuffie, per una visione a 360 gradi
dello spettacolo direttamente da casa.
È possibile ritirare i visori con lo spettacolo di Elio Germano
presso la Libreria
Sant’Andrea di Vercelli dal 22 al 23 gennaio.
Dal 22 al 23 gennaio, grazie alle competenze messe in campo
da Piemonte dal Vivo in collaborazione con l’Officina Teatrale Anacoleti, i cittadini di Vercelli
possono assistere, nel momento in cui le sale teatrali sono chiuse, ad
un’opera di elevato profilo culturale direttamente da casa tramite degli
speciali visori. Un progetto diffuso in tutto il Piemonte nel momento in cui
la pandemia in corso obbliga le persone al distanziamento, una sfida per la
Fondazione, quella di assolvere al suo ruolo di cerniera tra artisti e
pubblico, rendendo possibili le condizioni per la celebrazione del rito
teatrale pur nel contesto complesso in cui ci troviamo.
Il progetto speciale Segnale d’allarme - Smart Watching di e con Elio Germano
e la regia di Omar
Rashid grazie a Piemonte dal Vivo arriva in regione per consentire
la visione a 360° dello spettacolo in realtà virtuale direttamente a casa degli
spettatori, attraverso occhiali immersivi e cuffie. Il progetto parte da Torino per
poi diffondersi nelle settimane successive ad altri comuni del Piemonte, nell’ambito
del nuovo progetto digitale onLive, immaginato dalla Fondazione per provare ad
abbattere il confine fra onsite e online, superando il distanziamento imposto
dallo schermo del computer e per continuare a programmare in questo periodo
difficile (clicca qui).
Il ritiro e la consegna dei visori avvengono presso alcune
librerie di Torino (Luna’s Torta e Therese) e del Piemonte, in massima
sicurezza e secondo tutti i protocolli di sanificazione: una
serata unica direttamente dal proprio salotto, con uno spettacolo disturbante,
pensato per scuotere le coscienze e per tenere alta la tensione come se si
fosse seduti in prima fila ma direttamente dal proprio appartamento. Lo
spettatore ha la sensazione di trovarsi in teatro, di essere in compagnia di
altri spettatori, sentendo l’energia della sala teatrale e cercando lo sguardo
di chi gli è seduto accanto, perfino i gesti. Grazie alla realtà virtuale si
avrà la sensazione di essere davvero seduti a teatro per assistere allo
spettacolo di Elio
Germano.
Segnale d’allarme - La mia battaglia VR è un’opera
che è al contempo una pièce teatrale, un film e una esperienza in realtà
virtuale. È la trasposizione in realtà
virtuale de La
mia battaglia, un testo scritto da Elio Germano e Chiara Lagani trasformato
in un film in realtà virtuale, diretto da Elio Germano e Omar Rashid.
I visori, sanificati con raggi ultravioletti, accompagnano
il pubblico nella fruizione di questo spettacolo a domicilio. Il progetto nato
nel 2019 prevedeva l’uso dei visori all’interno dei teatri. Oggi, i visori vengono
consegnati grazie al supporto delle librerie aperte anche durante il lockdown. Dopo l’uso, i visori devono essere
riconsegnati e, previa adeguata santificazione, sono pronti per raggiungere le
case di altri spettatori.
Segnale D’Allarme - edizione straordinaria in
smart watching inizia un lungo tour in Piemonte. Si parte dalle librerie Luna’s
Torta (1-5 dicembre), Therese (7-12 dicembre) e Bardotto (15-19 dicembre) di
Torino e si prosegue con Ciriè (Libreria Garbolino, 21-22 dicembre), Casale
Monferrato (Casalibri, 28-30 dicembre) Valenza (Libreria Mondadori, 7-9
gennaio), Pinerolo (Libreria Volare, 12-15 gennaio), Venaria (Libreria di
Venaria 17-21 gennaio), Vercelli (Libreria Sant’Andrea, 22-23 gennaio), Asti (Il
Punto, 26-29 gennaio), Savigliano (Mondadori, 1-2 febbraio). Il calendario
completo è in via di definizione.
Lo spettacolo:
Segnale d’allarme - La mia battaglia VR
regia Elio Germano e Omar Rashid
produzione Gold e Infinito
tratto dallo spettacolo teatrale La mia battaglia
diretto e interpretato da Elio Germano
scritto da Elio Germano e Chiara Lagani
Qual è l’allarme? Questo nostro tempo, il diffondersi del
pensiero assolutista fomentato da un’informazione deformata di cui la nostra
società è vittima. Le nuove tecnologie che hanno cambiato la comunicazione, se
da un lato si propongono come democratiche, dall’altro facilitano la
manipolazione del pubblico. È in questo contesto che Elio Germano utilizza e allo
stesso tempo critica la modernità del linguaggio che ha scelto. “Uno spettacolo
provocatorio che ci mette in discussione come pubblico - racconta Germano
-, cosa
stiamo vedendo? A cosa applaudiamo? Chi è il personaggio che abbiamo di fronte?
Dove ci sta portando? Un esercizio di manipolazione dagli esiti imprevedibili -
e prosegue aggiungendo-, per la prima volta il teatro si fa virtuale: indossato
il visore e le cuffie, verrete catapultati in quella sala e sarà come essere lì”.
Usando le potenzialità della Virtual Reality viene messo in
scena un esperimento nel quale Germano ipnotizza i suoi spettatori, quasi li
manipola, con lo scopo di trasmettere quel segnale d’allarme da cui prende il
nome lo spettacolo VR stesso.
Info biglietteria
Noleggio del visore con spettacolo 10 euro (è necessario avere con sé copia di
un documento di riconoscimento).
È possibile prenotare e ritirare il visore presso la libreria:
Libreria Sant’Andrea, Piazza Guala Bicheri 1, Vercelli
I giorni 22 e 23 gennaio – Orario: 9-12.30 / 15:30–19
Tel. 01611850568
Il visore va riconsegnato in modo tassativo entro il giorno
successivo presso la libreria di riferimento.
Ulteriori informazioni (clicca qui).
Redazione di Vercelli